ma contro questo progetto di tramvia.
E' uno dei ritornelli dell'architetto Ghinoi, a cui sempre più spesso si accodano le varie e più strampalate voci del fronte anti-tramvia.
Evidentemente la frase è una delle poche del brillante architetto che hanno avuto un certo successo, altrimenti poco generoso con lui.
I motivi sono presto colti:
La frasetta serve a non fare la figura di chi vuole semplicemente mantenere lo status quo sotto casa (che è poi la realtà di gran parte della protesta).
E lo fa con parole talmente generiche che non si sbilancia su nulla di concreto. Le busvie o le filovie? La metropolitana, pesante, leggera o micro? Percorsi alternativi? L'idrogeno? Tutte proposte rischiose, che richiedono di essere ben motivate, che hanno ovviamente punti deboli e punti di forza, che potrebbero dividere il fronte dei notramvia e soprattutto potrebbero far fare brutte figure a chi le sostiene a spada tratta (che infatti si è già coperto di ridicolo più volte).
Ed ecco quindi la geniale soluzione, una giaculatoria tuttofare, facile facile:
non sono contro la tramvia, ma contro questo progetto.
Ogni volta che sentite questa noiosa creazione verbale basta porre la domanda: e per quale progetto saresti?
Ci sarà da ridere ...