Firenze Im-mobile

Una città assediata da valanghe di auto e motorini, continuamente in movimento, eppure (o forse proprio per questo) terribilmente IMMOBILE
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Sosta e parcheggi "di struttura"

C
Strettamente legata all'enorme carico di traffico è la sosta invasiva e selvaggia, all'ordine del giorno. Oltre ad interventi sanzionatori molto più incisivi, è l'intera strategia della sosta da rivedere, in combinazione con il filtro degli accessi sulla cintura urbana, i servizio ferroviari suburbani, il trasporto pubblico su ferro e su gomma.
Alcuni punti:
·       parcheggi di struttura (interrati o in superficie/sopraelevati) solo ai margini della città, non all'interno. Cancellazione di Piazza Tasso e altri analoghi.
·       i parcheggi esistenti in centro o immediate vicinanze, che l'urbanistica odierna non realizzerebbe più, vanno ridefiniti al servizio dei sistemi di trasporto: es in piazza Stazione all'utenza ferroviaria, al car sharing, al bike sharing ecc. La stessa piazza Stazione potrebbe essere in gran parte chiusa al traffico privato, con soli spazi "kiss and ride", cioè di sosta brevissima per accompagnare chi viaggia in treno
·       il costo del parcheggio in strutture decentrate minore di quello in strada, studiando schemi tariffari che avvantaggino per es. i titolari di abbonamenti ferroviari e Ataf
·       parcheggi a lato strada, oltre ad un costo maggiore rispetto alle strutture decentrate, devono tornare al ruolo per cui erano stati definiti: strisce bianche e strisce blu, residenti, ecc


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