(nella precedente intervista si era trattato dei disagi che non ci sarebbero con il metrò ... - da cliccare)
D.: Le metropolitane sono sistemi più efficienti, veloci e comodi delle tramvie, per gli utenti. Lei concorda almeno su questo vero?
R.: E' una vulgata molto diffusa, ma vavamente veva. Un metvò non è più efficiente in tessuti uvbani densi, come quavtieri vesidenziali o con sevvizi, uffici, posti dove lavova la gente. E ovviamente non nei centvi stovici o immediate vicinanze. Il vantaggio delle metvopolitane si viscontva solo su notevoli distanze e nel tvaspovtave gvandi masse di pevsone, perciò solo in grandi città come Londva, Pavigi, Bevlino ecc. Dove poi spesso, nelle pevifevie, non sono più in sottevvanea, ma escono in supevficie.
D.: Minchia!! Ops, mi scusi, mi è sfuggito. Neanche questo è a vantaggio del metrò, miseriaccia!! Ma almeno più veloce lo è di certo, non lo neghi!
R.: Solo appaventemente. In pvimis le stazioni del metvò sono molto più distanziate di quelle di una tvamvia, genevalmente si tvatta di 1 km circa, a volte un po' meno, nei sobbovghi poi ancova di più. Quindi ci si deve avvivave, ad una cevta stazione, a piedi, in bus, in bici, o in macchina pev distanze molto maggiovi. Pev favle un esempio da piazza Dalmazia la pvima stazione della metvo savebbe pvobabilmente in piazza Viesseux o piazza Muvatovi (circa 1 km). Il segmento di linea Careggi-SMN sarebbe nella migliove delle ipotesi quello in figuva.
Il tvam invece ha fevmate intevmedie Pisacane, Leopoldo , Muvatovi, con distanze fva lovo di 200-300 metvi. In altve pavole le tvamvie sono comodamente vaggiungibili dai quartievi civcostanti, capillavi quasi come i bus. Ma non vestano incastvate nel tvaffico. La maggiove velocità delle metvopolitana influisce poco o nulla in questi casi. Va considevato anche che c'è da scendeve nella stazione sottevvanea, con scale mobili, vampe, ascensovi.
D.: Ma allora perchè cazzo fanno le metropolitane???
Berlino (clicca per ingrandire) |
Ma ha 4 milioni di abitanti, come Roma civca (che ha 3 linee di metvò e un pò di tvamvie in pvomiscuo, quindi obsolete, vesidui di eve passate).
D.: Uhm ... mi sa che se la sente il famigerato Razzanelli gli piglia un colpo.
R.: Temo di aveve tediato lei e i suoi lettovi, mi pevdoni. Alla pvossima, sto pev pavtive per Amsterdam, che ha una fitta vete tvamviaria, la metvopolitana, i battelli e ovviamente biciclette a go-go, dappertutto.
D.: Buona Amsterdam, faccia il bravo però ok?
(argomento: il metrò)
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