Firenze Im-mobile

Una città assediata da valanghe di auto e motorini, continuamente in movimento, eppure (o forse proprio per questo) terribilmente IMMOBILE
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martedì 12 febbraio 2008

I Comitati, Razzanelli e i testimonial

Già in passato abbiamo preso di mira i "Comitati dei Cittadini" che, nella foga anti-tramviaria, si convertivano dall'ultrasinistra ai toni patriottardi e fascistoidi sulla "Memoria della Nostra Patria". Su questa brutta china stanno ancora scivolando, sempre accecati dalla fede notram: non solo digeriscono con facilità di far fronte comune con i Donzelli (AN) e l'incantatore di serpenti Razzanelli, ma si lanciano anche in sviolinate per il disgustoso pallone gonfiato Sgarbi. Ecco alcuni passi di una email ricevuta proprio da loro:

SGARBI, L’IDEOLOGIA, FIRENZE E LA TRAMVIA

Molti cittadini di Firenze che comprendono bene le ragioni del sì alla moratoria delle linee 2 e 3 della tramvia, si sentono in imbarazzo trovandosi in questa battaglia in compagnia di Vittorio Sgarbi. Per alcuni potrebbe essere questo un motivo sufficiente per astenersi e non andare a votare Sì: “Con tutti, ma con Sgarbi no e poi no”.

Ma proviamo a cogliere anche da questo l’occasione per ragionare un po’.

Anche una persona di cui non condividiamo (è questo anche il caso nostro) scelte politiche generali, atteggiamenti, uso della propria immagine pubblica, può in alcuni casi dire cose significative, soprattutto quando appartengono alla sua precisa competenza professionale.

Per questo prestiamo attenzione alle parole dello storico dell’arte Sgarbi e riconosciamo il senso della sua partecipazione alle vicende della nostra disgraziata città.

E riportano lunghi stralci di quanto il pomposo personaggio scrive su Il Giornale del 3 febbraio sotto il titolo "E' un tram il vero mostro di Firenze". Un profluvio di parole della nota retorica e prosopopea ipernarcisistica del personaggio, ma soprattuto che di Storia dell'Arte proprio non parlano.

Poi però si tralascia Sgarbi e arrivano gli aspetti tecnici (e lì le risate sono da mal di pancia):

che a Napoli circolano Sirio lunghi solo 19 metri, e che nella evidentemente super provinciale Milano se ne adottano due tipologie, una da 26 e una da 34 metri, da utilizzare a seconda del contesto.

Dunque, fateci capire un pò: allora andrebbe tutto bene se il mostro che passa dal Duomo fosse da 26 invece che da 32 metri?

Comunque poi ritrovano le loro radici da sinistra parolaia (le conosco bene, vengo da lì ...):
E’ indispensabile avviare un ripensamento complessivo
sia del sistema tranviario che del trasporto pubblico a Firenze.

Non dobbiamo piegarci alla scelta “ideologica” TRAMVIA-SI / TRAMVIA-NO.

Dobbiamo riappropriarci delle nostre scelte e del nostro futuro,

e discutere di QUESTA tramvia.

Per questo dobbiamo votare

SI’ alla MORATORIA DELLE LINEE 2 e 3.

Momento, fatemi capire ... non vogliono piegarsi alla scelta tramvia si /tramvia no ma si schierano con Razzanelli che dice tramvia manco morti. Ehm ...

E votare SI al referendum servirebbe a "ripensare" e "discutere"? Bah!!!!

Nel fare ricerche
in google ho trovato per caso un messaggio in un blog, che mi è parso molto interessante. Eccolo:

Razzanelli ha scelto il testimonial giusto

Vittorio Sgarbi è il protagonista dello spot che invita i fiorentini a votare SI al referendum sulla tramvia.

Per una volta sono d'accordo con la scelta di Razzanelli.

Un condannato per falso e truffa è il testimonial giusto per le balle contro la tramvia.

Lo sconosciuto del web ha colto in poche parole nel segno!!