Firenze Im-mobile

Una città assediata da valanghe di auto e motorini, continuamente in movimento, eppure (o forse proprio per questo) terribilmente IMMOBILE
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lunedì 9 dicembre 2019

La armi segrete e la tramvia

Quando ormai l'esito della seconda guerra mondiale era chiarissimo, gli alleati sbarcati in Normandia e l'Armata Rossa vicina a Berlino, la macchina della propaganda nazista si scatenò con le "armi segrete" ("Wunderwaffen") in modo molto efficace, cosa che sapevano fare bene. Non solo tedeschi e italiani credettero alle millanterie, anche gli alleati si preoccuparono seriamente di tali buffonate, fra cui il "disco volante" (in foto).
E che c'entra con la tramvia per Bagno a Ripoli?
Le analogie sono molte.
I No-Tramvia sbaragliati sul campo di battaglia elettorale, con una umiliante rotta della longa manus di Salvini, dei Fratellastri d'Italietta, e  anche dei Pentastelluti; l'innegabile successo delle linee già in funzione, (la T1 tendente semmai alla saturazione) con l'evidente necessità di arrivare ad una rete completa; il ridicolo delle strampalate "alternative", mai viste in funzione in nessun parte della galassia; tutti questi deprimenti risultati richiedevano un coup de théâtre per recuperare un po' di credibilità, assai malmessa, galvanizzando le truppe e il popolo NoTram demoralizzato.
Ed ecco il mitico Razzanelli tornare in campo, con un'arma segreta degna di Goebbels: il ricorso al TAR, che certamente "fermerà tutto per 2 anni e mezzo".
E i suoi scoraggiati seguaci gridare subito alla vittoria.
Mettiamo in chiaro:
Razzanelli non ha "bloccato" proprio nulla!
Lui e la corte dei miracoli NoTram si stanno vendendo una improbabilissima pelle di un orso vivo e vegeto, stanno affrontando un Grizzly armati di forchette e spilli, spacciati per letali proiettili da caccia grossa.
Sulla (scarsissima) sostanza della strabiliante arma segreta torneremo.
Per sintetizzarla potremmo dire che secondo Razzanelli&c se si verifica A, che dipende dall'improbabile B, che forse potrebbe dar luogo a D, eventualmente dopo che succeda E che però non deve essere smentito dal quasi ovvio F, si potrebbe arrivare, chissà, ad un rinvio di un po' di tempo, roboantemente quantificato in 2 anni e mezzo, nella (sperata) peggior prestazione possibile di tempi biblici all'italiana.

Interessante però scavare un po' dietro alla sbruffonata, sui meccanismi e le concezioni che muovono l'accozzaglia dei NoTram
- cavilli burocratici per mettere bastoni fra le ruote (a tempo) al posto di cosa ha scelto l'elettorato
- trionfalismi su vaghe ipotesi spacciate per dati di fatto
- guadagnare tempo per proporre alternative: hanno avuto anni (le buffonate come il tram cinese che vola ecc)

Ed ecco a voi, signore e signori, gli attori dei bastoni fra le ruote contro le scelte dell'elettorato:
- SottoSopraIntendenti alla Firenze da Cartolina
- Itali-etta Nost-algica
- Razzanelli
- la scassata destra fiorentina
- i PentaGrullate
- Corrierino Fiorentino-ino
- signore-bene reduci da rivoluzioni sognate insieme a bizzarri personaggi ed ex-sostenitori di CasaPaundd convertiti all'ambientalismo e autonominati paladini degli alberi
- qualche scheggia impazzita
- Celebri architetti di lignaggio Reale
Ce ne occuperemo in modo più approfondito.